Se vogliamo fare politica, se vogliamo occuparci della cosa pubblica,
non dobbiamo mai dimenticare la gentilezza.
Ormai troppo spesso nel dibattito pubblico siamo abituati a linguaggi violenti, che diffondono odio, razzismo e divisioni.
Non è così che si crea una comunità, non è in questo modo che
si contribuisce alla crescita della nostra società.
Ripartiamo dai piccoli gesti, dal contatto umano, dall’incontro
e dal confronto.
Ricominciamo a costruire ogni giorno un nuovo modo di vivere insieme:
una democrazia gentile.
FACCIAMOLO PER NOI E PER LE GENERAZIONI FUTURE